GRUPPI AUTO MUTUO AIUTO







Che cos'è l'auto mutuo aiuto?

Quel fenomeno/processo per cui i membri di un gruppo, mentre riflettono su una data questione, si aiutano reciprocamente.
La differenza da un semplice gruppo a quello di uno di mutuo aiuto viene dal fatto che quest’ultimo è fondato sulla reciprocità, sulla condivisione e sull'attivazione legate ad uno scopo comune.

RECIPROCITA’: mentre aiutiamo gli altri aiutiamo noi stessi, grazie alla possibilità di confermare e condividere con gli altri modi di essere e di fare che ci sono stati utili o di mettere in discussione e migliorare quelli che non sono altrettanto utili.

CONDIVISIONE: per dialogare nel gruppo si parte sempre dal proprio vissuto personale e si condivide così la propria esperienza. Quello che può capitare (avendo i partecipanti scopo e caratteristiche comuni) è che partendo da ciò che gli altri condividono si sviluppi la dinamica dell’“anche io..” stimolando appunto un’ulteriore condivisione. Non si danno consigli, si condivide la propria esperienza!

ATTIVAZIONE: per partecipare al gruppo A.M.A. bisogna attivarsi personalmente, nel senso che le partecipazioni “obbligate” non funzionano. Ci deve essere quindi un’attivazione motivata dal desiderio (condiviso con gli altri) di aiutarsi a stare meglio e a vivere con maggiori strumenti la propria difficoltà.

SCOPO COMUNE: è fondamentale per creare un gruppo A.M.A. che i partecipanti abbiano uno scopo comune. In generale può essere quello di aiutarsi a stare meglio o a vivere al meglio una situazione disagiante, ma ci sono molti gruppi diversi e specifici.

Le dinamiche che possono avvenire in un A.M.A. sono:
  • Condivisione di informazioni utili;
  • Condividere sentimenti bisogni e/o interessi e trarre beneficio da questa condivisione;
  • “Trovarsi nella stessa barca”
  • Sostegno emotivo reciproco;
  • Affrontare argomenti che sono considerati un tabù in alcuni contesti;
  • Offrire a chi partecipa la possibilità di confrontarsi liberamente e di sperimentare nuovi modi di pensare, di essere di fare;
  • Condivisione dei problemi in modo esplicito;
  • Offrire comprensione ai partecipanti del gruppo e ai loro problemi individuali;
  • Promuovere cambiamenti in positivo nella vita dei partecipanti utilizzando il gruppo come “un allenamento”;
  • Rafforzare le proprie capacità empatiche;
  • Prendere nutrimento dall’energia del gruppo.

In un “buon” gruppo A.M.A. le esigenze e i desideri di socialità, cooperazione e reciprocità, si bilanciano con quelle di individualità.



liberamente tratto da "L'auto/mutuo aiuto" di D. M. Steinberg, Edizioni Erickson.

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